Chi sono
NOME: Luciana
VIVO: Sui colli di Zola Predosa, in provincia di Bologna
LAVORO: Sono la padrona di casa del B&B Abete Rosso e tengo corsi di cucina casalinga bolognese per chiunque voglia cimentarsi con le ricette della nostra tradizione
SEGNI PARTICOLARI: Sono fan della buona cucina casalinga bolognese
FISSAZIONI: L’agricoltura biodinamica e il vivere sostenibile. Mi piace allevare anatre e galline ruspanti in assoluta libertà, e anche le api per il solo piacere di vederle volare sui fiori
I MIEI PROGETTI: Aprire la mia cucina a tutti coloro che vogliono riscoprire le tradizioni sulla propria tavola
La mia storia
Mi chiamo Luciana, vivo a Bologna dove sono nata più di 50 anni fa da una famiglia bolognese doc da generazioni.
La mia bisnonna aveva una bottega di frutta e verdura in via del Pratello, una delle strade più conosciute del centro di Bologna. Il fratello della mia bisnonna, Raffaele Gazzotti, era un atleta famoso agli inizi del 900. Era un campione di anelli, la disciplina della ginnastica artistica, con la Virtus Bologna.
Da bambina passavo molto tempo con la mia nonna materna, bolognese doc da generazioni. Lei infatti mi ha trasmesso la passione per la cucina casalinga bolognese, fatta soprattutto di cose semplici ed economiche. La nonna Fernanda per anni mi svegliava alle 6 mentre batteva la forchetta sul tagliere per mescolare uova e farina e preparare la sfoglia. Per questo, a soli 10 anni ho fatto la mia prima sfoglia.
Sono ricordi fatti di profumi ma anche di musica: la forchetta che batteva sul tagliere, le mani che impastavano la pasta sul piano di legno e poi la fede che batteva sul mattarello mentre la nonna tirava la sfoglia.
Tutte le mattine trovavo sempre a tavola tanti bei nidi di tagliatelle che aspettavano mezzogiorno per essere cotti e poi conditi con un buonissimo ragù alla bolognese.
Sei sensi
Così ho passato l’infanzia sviluppando tutti i SEI sensi nella cucina di casa.
In primis il profumo del soffritto, delle torte e di tutte le prelibatezze della tradizione. Poi i rumori, che legati ai ricordi diventano musica. I colori del cibo, per esempio gli abbinamenti colorati con frutta e verdura. Ancora il tatto, cioè toccare le varie farine morbide, soffici e granulose, o le spine delle verdure, o gli impasti caldi ed elastici. Poi i sapori, all’inizio distinti, come il dolce e il salato, l’aspro e l’amaro, per poi arrivare all’armonia delle combinazioni.
Ed infine, l’ultimo ma il più importante: il sesto senso legato alla gioia che provavo dalla mescolanza degli altri cinque.
Corsi di cucina a Bologna: la mia passione da passatempo a lavoro
La passione per la cucina è stata la mia compagna di vita e si è evoluta, insieme a me, nel tempo. Prima mi ha accompagnata come mezzo per le serate con gli amici, poi come strumento per nutrire la famiglia, fino a diventare un lavoro.
Negli ultimi anni per prima cosa ho diretto un agriturismo, in seguito un ristorante, per arrivare da ultimo a tenere corsi di cucina casalinga ai turisti di tutto il mondo appassionati delle nostre ricette.
Così ho scoperto che non solo mi piace cucinare ma anche insegnare.
Poter trasmettere alle persone la mia esperienza e passione grazie ai corsi di cucina mi dà soddisfazione e gioia.
Ho così deciso di aprire la mia casa di campagna dove allevo galline ed anatre in libertà, e anche le api per il piacere di vederle volare sui fiori. Qui coltivo anche un orto e un piccolo frutteto con semplici elementi di agricoltura biodinamica, perchè per me e i miei amici voglio solo il meglio.
Mi piace poter condividere con chi mi vorrà venire a trovare non solo il mio sapere ma anche il piacere di stare in mezzo alla natura, in campagna. Proprio in campagna, precisamente sui colli tra Casalecchio e Zola Predosa, sorge il B&B Abete Rosso, del quale sono la titolare. Immerso nel verde ma allo stesso tempo a pochi chilometri dal centro di Bologna, è la location ideale per respirare i profumi ed assaggiare i sapori della tradizione che tanto ci rendono famosi nel mondo.